Spesso quando si deve scegliere cosa e come migrare verso un servizio cloud, non tutti i fornitori supportano le singole necessità e richieste dei clienti.
Noi di ASP Italia procediamo seguendo il cliente fin dalla prima fase di prevendita, con una consulenza progettuale e sistemistica.
Il primo passo è capire lo scenario per analizzare lo stato di fatto e identificare la strategia migliore che persegua gli scopi dichiarati; ciò permette di operare le scelte più corrette, senza commettere errori di scarsa adattabilità, che non fanno altro che causare una perdita di tempo sia all’operatività tecnica che al business.
Uno dei punti di forza su cui la nostra società fonda la sua offerta e che rientra nella casistica di quelle tecnologie su cui il cliente vuole un supporto professionale è il private cloud. Si tratta di un servizio richiesto soprattutto da clienti di tipo enterprise, ed in particolari settori, dove sono fondamentali fattori di sicurezza, requisiti di conformità o normative.
I servizi di Cloud Privato consentono di utilizzare infrastrutture IT, anche molto complesse, senza effettuare iniziali investimenti per acquisire hardware e software di base necessari.
Il Private Cloud è strutturato in modo da rendere totalmente trasparente al cliente la manutenzione e la gestione dell’infrastruttura IT sulla quale vengono ospitati i server applicativi. Il servizio viene erogato dai datacenter Tim, di cui ASP Italia è partner, situati in Italia e certificati ISO27001.
L’infrastruttura di rete completamente fault-tolerance, la gestione in cluster di tutte le macchine ed il costante mirroring dei dati tra diversi datacenter consentono di ottenere livelli di affidabilità massimi e di implementare politiche di disaster recovery e business continuity adeguate a qualsiasi esigenza.
Il maggior vantaggio derivante dall’utilizzo del Private Cloud, percepito dai nostri clienti in contesti dove vengono sempre più creati nuovi dati, è la scalabilità e maggiore flessibilità.
Il Cloud permette alla struttura IT di supportare i piani di sviluppo e crescita, eliminando i colli di bottiglia generati dalla rigidità della gestione interna dei sistemi legacy. Ognuno può scalare gli strumenti che ha in uso, magari per picchi di produttività o, viceversa, periodi meno stressanti dal punto di vista del carico.